24 gennaio 2007

La vera storia di Marinella

(foto da www.nakataimpastato.com)


E’ stata scoperta l’identità della protagonista de “La canzone di Marinella” scritta da Fabrizio De André nel 1968. Il brano, ispirato ad un fatto di cronaca realmente accaduto e letto dal cantautore genovese su un quotidiano, parla di una ragazza annegata in un fiume. A dare il vero nome alla ragazza scomparsa è stato Roberto Argenta, psicologo di Asti: “Si chiamava Maria Boccuzzi e amava ballare. Era una prostituta di 33 anni, aggredita a Milano, colpita con sei colpi di pistola e gettata nel fiume Olona”. (Fonte: La Stampa)

Guardate qui il video di Mina che interpreta questa canzone di Fabrizio de André. Vi invitiamo inoltre a leggere il post (in spagnolo) de Il Doctor Hache, dove potete anche leggere il testo di questa canzone.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ay, Mina... Es la reina de mi casa, la verdadera reina. Tampoco iba yo a destronarla. Al fin y al cabo ella llegó antes que servidora.

Anonimo ha detto...

Ripescando le parole del propio De André... "Se una voce miracolosa non avesse interpretato nel 1968 "La canzone di Marinella", con tutta probabilità avrei terminato gli studi in legge per dedicarmi all'avvocatura, ringrazio Mina per aver truccato le carte a mio favore e soprattutto a vantaggio dei miei virtuali assistiti". Come vedrai, Mina cantando "La canzone di Marinella" è un momento magico per parecchie ragioni... Ricordo benissimo che per la compilation "M'innamoravo di tutto" De André chiamó Mina e gli propose di rifare "Marinella" pensando che lei, ritirata a Lugano, rifiuterebbe subito. Invece acettó d'inmediato. Il propio de André ricordava che rimase per tre giorni in studio incidendo la sua parte. "Poi arrivó lei, entró e la cantó. Buona la prima. Sapessi che invidia". La versione del 97, bellisima in stile jazz ballad, si puo trovare pure nel disco "Mina in duo". Da non perdere...

Gio ha detto...

Per me è senza dubbio una delle canzoni più emozionanti della musica italiana; soprattutto nella versione cantata da De André e Mina.

Anonimo ha detto...

e' una canzone meravigliosa
una poesia fantastica
da ascoltare e riascoltare mille e mille volte sensa smettere di suscitare emozioni meravigliose