30 ottobre 2008

In Italia


(foto da Internet)

Cari allievi del Basico, vi presentiamo questa pagina web che sarà, senz'altro, del vostro interesse. Gli autori la definiscono "Un progetto pilota per una cittadinanza attiva". Leggiamo nella suddetta pagina:
L’Italiano come idioma di una nuova cittadinanza attiva e non più lingua dell’emergenza e della necessità: questo l’obiettivo di In Italia, un articolato progetto pilota di Rai Educational e Ministero della Pubblica Istruzione per la diffusione della lingua italiana di base, rivolto a stranieri adulti e giovani-adulti di nuova residenza nel nostro Paese.
Conoscere la materia prima di una lingua, i suoi modelli comunicativi, i suoi equilibri e le segrete geometrie, possederla attraverso le parole vuol dire innanzitutto poter relazionarsi agli altri, lavorare, essere riconosciuti e riconoscere, poter ascoltare nella certezza di essere ascoltati, poter costruire o ricostruire una identità civile.
In Italia si pone quindi come un’offerta formativa pensata come nucleo per un futuro cantiere di cittadinanze.
Le puntate ci mostrano delle situazioni comunicative audiovisive (docufiction) di cui ci sono le trascrizionice (attenti, c'è una prima serie e una seconda serie). La sezione Le parole dell'italiano ci spiega il significato di alcune parole ed espressioni italiane. La Bussola ci fa viaggiare attraverso le città italiane e le vite dei cittadini stranieri e italiani che ci risiedono.
Vi consigliamo inoltre di fare le attività proposte dopo ogni puntata.

27 ottobre 2008

Lavorare 65 ore settimanali

(Immagine da Internet)

I ministri del lavoro dell'Unione Europea hanno deciso di delimitare le deroghe che possono essere praticate sulla settimana lavorativa di 48 ore, per cui se il dipendente è d'accordo, la giornata lavorativa si potrà estendere fino a 60 ore, 65 nel caso di lavoratori come i medici o infermieri di guardia, giacché queste 5 ore in più sono considerate come "inattive" perché queste persone sono pronte e in attesa, ma non sono effettivamente sul posto di lavoro. Il pretesto è introdurre una maggiore flessibilità nel mercato del lavoro.
E voi, che ne pensate? Come sarebbe la vostra vita se lavoraste 65 ore a settimana ?
E adesso, per saperne di più, guardate l'intervista fatta al Presidente di Confindustria alcuni mesi fa.


21 ottobre 2008

Prezzi bloccati contro il carovita


(foto da Internet)

Per colpa della crisi, molti italiani stanno cambiando menú, e non solo. La colazione al bar sta diventando un lusso, giacché consumarla costa il 14,7% in più rispetto all'anno scorso.
Nei bar italiani ci saranno a partire dal primo novembre listini bloccati e promozioni sui loro prodotti: caffè, brioche e bibite gassate. La ragione? lottare contro il carovita. Ma le associazioni dei consumatori protestano: "Non basta, i prezzi devono prima diminuire".
E voi, a cosa avete dovuto rinunciare per colpa della crisi? Pensate che sia una soluzione bloccare i listini prezzi di alcuni prodotti?