20 novembre 2011

17 novembre 2011

3 ottobre 2011

Costruisci una sedia di cartone



(Da deabyday.tv)

E se davvero volete costruirne una, ecco la pagina da dove vi potete scaricare i pattern gratuitamente: foodschool

9 giugno 2011

Arrivederci!


(Immagine da Lottie Frank)

... e in bocca al lupo!


12 maggio 2011

Dove dormono i bambini

Bambino senza nome, 4 anni. Roma, Italia.
(Fotografie tratte da decoratualma)

Queste fotografie appartengono al volume “Dove dormono i bambini”, realizzato con il sostegno di Save the Children e pubblicato in Italia da Contrasto.



Kaya, 4 anni. Tokio, Giappone

Il fotografo James Mollison ha girato il pianeta per fotografare i luoghi dove dormono i bambini e il risultato sono 112 fotografie di bimbi e dei posti dove riposano, un modo per mostrare le contraddizioni e le ineguaglianze di questo mondo.


Indira, 7 anni. Katmandu, Nepal


Ernesto, 9 anni. Orvieto, Italia.


Jazzy, 4 anni. Kentucky, USA

Basta vedere le camerette strapiene di oggetti o il materasso per terra del “bambino senza nome”. Un libro per riflettere.

Roathy, 8 anni. Phnom Pnh, Cambogia


Joey, 11 anni. Kentucky, USA


Alex, 9 anni, senza tetto. Rio de Janeiro, Brasile.




21 aprile 2011

Le poesie di Francesc Aledón


(Fotografia di Ira Gelb, tratta da Flickr)

Il 23 aprile, lunedì prossimo, si festeggerà la Giornata Internazionale del libro, e in questa occasione, vorremmo segnalarvi il libro che ha appena pubblicato lo scrittore Francesc Aledón i Vicente, poeta e allievo della nostra scuola. È un libro in edizione bilingue catalano- italiano, tradotto dallo stesso autore.
Il libro è stato pubblicato da L'Eixam edicions e il titolo è "I jo he gosat imaginar/ Ed io ho osato immaginare"
. Inoltre, Francesc Aledón appartiene all'associazione Salvem el Cabanyal che difende i diritti di un intero quartiere marinaio minacciato dalla speculazione edilizia della nostra città.

In questa fotografia, l'autore riceve un premio per la sua opera da "A la nostra marxa"

Ed ecco una delle sue poesie:

Come è fatta? 04-03-10

So che i tuoi occhi sono fatti
col riflesso della luna,
chei tuoi capelli sono
un pezzo perso di notte,
che il tuo sorriso ha
la dolcezza del miele,
ma, come è fatta la tua pelle?
Così fragrante, tersa, soave e luminosa,
la tua pelle che muta colore:
bianca, rossa, bruna, abbronzata.
Come è fatta? Che mi trasforma
come il sole la neve,
come il vento il mare,
come il fuoco il legno.
Come è fatta la tua pelle?
Che mi brucia, che mi fa tremare,
quella che mi fa volere.
Come è fatta? Come è fatta la tua pelle?

12 aprile 2011

Le mele di Tolstoi

(Immagine tratta da Internet)

Lev Tolstoj nacque a Jasnaja Polijana, dove visse la maggior parte della sua vita e dove è sepolto. Oltre ad ospitare un museo celebrativo della sua extraordinaria opera e di raccogliere più di 22.000 volumi appartenenti alla sua biblioteca personale, questa tenuta ha un giardino molto speciale.

(Foto tratta da Radiorai.it)

Fra i 8500 alberi piantati da Tolstoj nella sua tenuta, c'erano 7900 meli provenienti dall'Alto Adige, regione allora inclusa nell'impero austroungarico, una varietà corrispondente a quella della Val di Non. La ragione? Un'usanza russa, propiziatoria per le nuove nozze richiedeva che il marito piantasse degli alberi che avessero la stessa provenienza della moglie, in questo caso, austroungarica.

(foto da freshplaza.it)

Come mai si è ricostruito il cammino di queste piante? Purtroppo, nel 2006, le gelate hanno devastato il meleto piantato dall'autore e il pronipote di Tolstoj è arrivato nel Sud Tirolo per chiedere aiuto. Così è iniziato l'accordo di collaborazione fra la regione italiana e la provincia russa.

Per saperne di più:
- Articolo apparso su L'Unità
-
Le mele di Tolstoi (Radio Rai)

Se siete interessati invece all'opera di questo genio, uno dei migliori autori di tutti i tempi, ma non capite bene il russo, vi piaceranno, senz'altro, queste pagine:

- Liber liber: Libri da scaricare in pdf.
- Ana Karenina (audiolibro, Il terzo anello)
- Guerra e pace (audiolibro, Il terzo anello)

4 marzo 2011

Non è facile entrare in un mondo nuovo!



Ci è molto piaciuto questo spot, diretto da Alessandro bonini, vincitore del concorso nazionale Breaking stereotypes, indetto dall'UNAR e dal Ministero delle Pari Opportunità. Ci hanno anche partecipato gli studenti e gli insegnanti dell'istituto Vincenzo Capirola di Leno (Brescia). È un video molto ben fatto e che ci fa riflettere sulla difficoltà di essere stranieri!!

17 febbraio 2011

Universitat de Valenza: L'Unità d'Italia, ciclo di conferenze e ciclo di cinema


(Immagine da Scuolaer)

L’UNITÀ DI ITALIA

150 anniversario (1861-2011)

Facultat de Filologia, Traducció i Comunicació.

Febbraio-marzo-aprile-maggio 2011

CICLO DI CONFERENZE. Collabora Istituto Italiano di Cultura di Barcellona.

Jorge Català (U.V), “Las líneas maestras de la Unidad de Italia” (Los grandes parámetros históricos, ideológicos, políticos, territoriales y militares de la Unidad).

Giovedì 24 febbraio, F. Filologia, aula S08, 17 h.

Cesáreo Calvo (U.V), “La unità linguistica italiana, fra mito e realtà” (Quando nasce il nuovo stato italiano la lingua italiana era sconosciuta a più del 90% dei cittadini...).

Giovedì 3 di marzo, F. Filologia, aula S08, 17 h.

Andrea Bombi (U.V), “L’opera e la cultura del Risorgimento” (Alla soglia dell’Unità, l’opera musicale era l’unica manifestazione culturale popolare condivisa).

Giovedí 10 marzo, F. Filologia, aula S08, 17 h.

Juan Carlos de Miguel (U.V), “Contro l’Unità di Italia: ragioni meridionaliste” (Rinasce una linea critica con l’Unità per conto di un Sud emarginato).

Giovedì 31 marzo, F. Filologia, aula S08, 17 h.

María de las Nieves Muñiz (U.B.), “L’idea d’Italia in Manzoni e in Leopardi” (Il concetto o sogno d’Italia che avevano i due maggiori scrittori italiani dell’Ottocento ).

Lunedì 4 aprile, Aulario I, (Blasco Ibañez), A-32, 17 h.

Ismael Saz (U.V.), “El fascismo italiano” (El fascismo surge, en parte, come un intento de resolver por la fuerza algunos de los problemas endémicos de la nación italiana).

Giovedì 14 aprile, F. Filologia, aula S08, 17 h.

CICLO DI CINEMA

Film scelti e presentati dalla Lettrice di italiano Ravanelli Sonia.

A fine di ogni proiezione seguirà un dibattito.

Si ringrazia il Centro Leopardi di Valencia per la fornitura dei film.

Allonsanfan (1974), dei fratelli Taviani (le vicende storiche del primo Risorgimento, con riferimento alle società segrete e alla Carboneria).

Mercoledì 23 marzo, F. Filologia, Saló de graus, 18h.

Viva L’Italia (1961), di Roberto Rossellini (la storia di Garibaldi e l’impresa dei Mille)

Mercoledì 6 aprile, F. Filologia, S04 19h.

I viceré (2007), di Roberto Faenza, tratto dal romanzo di Federico De Roberto (storia tra Risorgimento e Unificazione attraverso la vicenda di una nobile famiglia catanese).

Mercoledì 20 aprile, F. Filologia, Saló de graus, 18h.

I compagni (1963), di Mario Monicelli, (Torino, fine Ottocento, documenta la nascita della coscienza di classe degli operai).

Mercoledì 4 maggio, F. Filologia, Saló de graus, 18h.

ORGANIZZA:

Unitat docent de Filologia Italiana, coordinador J.C. de Miguel.

Departament de Filologia Francesa i Italiana.

http://www.uv.es/infoita