4 gennaio 2007

L'Italia e l'Europa contro la pena di morte

(foto da Internet)
Dopo la condanna a morte e l'esecuzione di Saddam Hussein, l'Europa chiede l'abolizione della pena di morte. Due paesi membri delle Nazioni Unite applicano la pena capitale, gli Stati Uniti e la Cina, ma per l'Europa, democrazia e pena di morte sono incompatibili. Il Presidente del Consiglio Romano Prodi si è impegnato in prima persona in favore di una moratoria generale: "La pena di morte va tolta per tutti e da tutti i paesi. La politica italiana agirà in questo senso". Roma ha ricevuto il sostegno anche della Francia, che ha sottolineato l'importanza di una posizione comune europea contro la pena capitale. Inoltre, il nuovo segretario generale dell'ONU Ban Ki Moon si pronuncia ora contro la pena di morte, anche se precedentemente aveva detto: "Sulla questione della pena capitale la decisione spetta singolarmente a ogni stato che fa parte dell'ONU". Una dichiarazione stupefacente.
Noi siamo contro la pena di morte in ogni caso, e abbiamo scelto la foto del Colosseo illuminato perché le sue luci cambiano ogni volta che nel mondo si commuta una condanna a morte.
(Immagine da Amnesty International)

Nessun commento: