2 gennaio 2007

La psicogenealogia

(Testo e immagini da Psychologies.com)

Conoscete più o meno i nomi e i cognomi dei vostri bisnonni, ma ignorate come e perché sono morti. Vi siete magari chiesti, qualche volta, come i vostri nonni si sono conosciuti, ma non vi è poi mai capitato di chiederglielo. Se vi ritrovate in questo quadro, fate anche voi parte del folto gruppo di persone che hanno delle idee piuttosto vaghe sulla loro genealogia. E che ignorano come questa possa invece influenzare non poco la loro vita presente.

Secondo la psicogenealogia, alcune delle nostre scelte di vita, dei nostri sogni, dei nostri fallimenti, sono legati infatti alle esperienze vissute dai nostri antenati. E così, mentre la genealogia tradizionale tende a raggruppare delle informazioni oggettive sugli antenati (nomi, cognomi, date principali), la psicogenealogia utilizza le medesime informazioni per compendere i caratteri, i comportamenti, le personalità, ed evidenziare quei fatti del passato che sono stati decisivi per la nostra esistenza. Il suo obiettivo infatti è fare il punto della situazione su quanto si è trasmesso di generazione in generazione...


1 commento:

Anonimo ha detto...

HO LETTO QUALCOSA A RIGUARDO NEI LIBRI DI JODOROWSKI,CHE COMINCIA LA SUA ANALISI DEL SOGGETTO PROPRIO DALLA RICOSTRUZIONE DI UN ALBERO GENEALOGICO CHE INDIVIDUI I MECCANISMI PSICOLOGICI TRAMANDATI PER GENERAZIONI,AL FINE DI UNA SORTA DI LIBERAZIONE ATTRAVERSO LA CONSAPEVOLEZZA.NE PARLAVA GIà JUNG,INDIRETTAMENTE,CON IL CONCETTO D'INCONSCIO COLLETTIVO.IL PASSATO DETERMINA IL FUTURO.è INTERESSANTE ANCHE L'IDEA DI RICONOSCERSI NELLA VITA DI QUALCUN ALTRO,PERCEPIRE L'ESISTENZA DI UN FILO CONDUTTORE...