13 aprile 2007

I Buoni, i brutti e i cattivi

(foto da Internet)

Sapevamo che 300, l'ultima gran produzione del cinema statunitense non era un film storico, ma... non bisognava esagerare! A parte la fantascienza, i cattivi sono: brutti (ovviamente!), neri, orientali, con deformità fisiche varie (facevano bene gli spartani ad ammazzare i bambini imperfetti!), ed omossessuali. Infatti, il Re dei Persiani è un gigante di origine africana simile ad una Drag Queen urbana. I buoni, cioè, gli spartani, sono belli, palestrati, molto simili ai protagonisti di Braveheart... Leonida, Re di Sparta, sembra ripetere il discorso politico dei Repubblicani statunitensi: stiamo salvando il mondo, non lasciamo prigionieri in nome della democrazia, evviva Guantanamo! Gli europei vengono rappresentati da un gruppo di greci alleati, che, invece di essere professionisti delle arte marziali, sono soltanto degli artigiani o degli artisti. Codardi, comunque, che appena possono lasciano gli spartani in Irak da soli (scusate, nelle Termopile). Le donne, invece, vanno divise in due categorie: le puttane orientali e la Regina di Sparta, la cui frase più caratteristica è: le donne spartane siamo le uniche al mondo capaci di far nascere uomini veri. Mi sembrava di vedere un documentario sulle donne del kukuxklan.
Qui potete vedere un montaggio con alcune immagini del film. Speriamo vi piacciano:


6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma perchè aldilà delle pre-visioni politiche, segguali, e razziali deil film, non hai ascoltato il messaggio della pellicola.
Certo, il tuo ragionamento credo sia plausibile, ma non credo vi sia neinte di più delle preferenze culturali del regista e dello sceneggiatore.
Ciò che però il tuo desiderio reazionario di difesa delle presunte minoranze attaccate ti impedisce di cogliere, è il messaggio del film: l'idea che se tutto, anche la logica, ti sconsiglia di combattere in pochissimi contro moltissimi, per la libertà bisogna lottare.

Spero di averti "urtato" un pò, e "mosso" un altro po. ciao. Per rispondere questo è il mio blog. http://ideepericolose.blog.dada.net

Anonimo ha detto...

Ragazzi, mi ritengo un pacifista convinto e, a parte per la musica, un antiamericano per tutto ciò che concerne i loro ipocriti ideali. Premesso questo, io sono andato con un agguerrito spirito critico a vedere questo film con gli amici, elencando la marea di errori storici e i messaggi subliminali. Ma poi ne ho visto il senso, perchè guardando al fumetto di Miller ( lo so, americano ) hoapprezzato moltissimo la fedeltà alle sue tavole e ai suoi testi. Se la scelta è stata, come penso, quella di riportare il fumetto sulla pellicola, non posso che commentare positivamente il film in quanto semplice film.

Anonimo ha detto...

che pizza..la solita recensione da chi si prende troppo sul serio...e da chi prende troppo sul serio un film che come qualcuno ha già detto e semplicemente la trasposizione di un fumetto...sempre a fare i moralisti..è facile.bravo complimenti..è solo un film se dobbiamo stare lì a vedre tutti i messaggi indiretti che da non finiremo più...
..e poi c'è qualcuno che al contrario di te ha visto i persiani com gli americani (popolo conquistatore) e gli spartani come gli iracheni,ecc...
veramente..rifletti sulle ultime righe del primo commento che hai ricevuto..quello è il vero messaggio del film.....cmq il video lo trovo abbastanza stupido..anzi di pessimo gusto...

Hadamard ha detto...

Ho trovato il tuo post molto interessante (presumo al contrario degli anonimi che hanno commentato finora), tanto da averti citato in http://dr-hadamard.blogspot.com/2007/05/300-e-la-propaganda-di-guerra.html

Secondo me chi crede che il messaggio del film sia solo quello del "volemmose tutti bene, che anche in pochi se ammazza er cattivo" è un lettore miope della pellicola.
A maggior ragione un lettore ancor più miope del fumetto: un disegnatore non spreca anni della sua esistenza in una graphic novel se non è interessato a metterci pure un significato che non sia semplicemente estetico. Come se i fumetti fossero solo Topolino e Paperino: l'ultimo anonimo dovrebbe prendersi un paio d'ore per leggersi Maus di Art Spiegelman...

Xelo Gómez ha detto...

Grazie a tutti per i vostri commenti, li ho soltanto visti adesso. Cordiali saluti.

Anonimo ha detto...

A me mi pare ke il re dei persiani sia dimorto bono..e cia anke 1 bel pacco di davanti...è stupe!!!!!!!!lo amo..