26 febbraio 2007

Il Tour del design italiano




(foto da Internet. Design di Paola Navone)

I.DoT è un progetto dedicato alla promozione della cultura del progetto italiana. Come indicato dal grande designer Gaetano Pesce, il sistema design non si limita al designer e al suo progetto, il design è al giorno d’oggi un mezzo d’espressione artistica completo, in quanto capace di raccontare e trasmettere le diverse esperienze e competenze coinvolte nel processo creativo.
Il sistema progetto-produzione-diffusione trova nel design italiano l’apice del suo sviluppo, ed è proprio questo che la mostra I.DoT vuole presentare. Attraverso l’esposizione delle ultime novità della produzione italiana è possibile scoprire le nuove tendenze del Made in Italy, tendenze sempre più difficili da cogliere e distinguere in un panorama che fa della contaminazione stilistica e culturale la propria ragion d’essere.
Designer provenienti da tutto il mondo trovano in Italia il terreno ideale per coltivare le loro idee, perché il sistema e l’apertura delle aziende italiane non raggiunge pari al mondo. La scelta di investire ingenti risorse in ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica e ricerca sui materiali, è stata infine premiata, creando un sistema capace di auto-promuoversi. Accanto alle grandi aziende storiche del design, compaiono ora altre realtà produttive, forti di esser nate nel centro di un sistema già ampiamente sviluppato. Anche queste aziende sono ora in grado di presentare, tramite I.DoT le loro novità, assieme all’eccellenza del Made in Italy.



(Foto da Internet. Design di Denis Santachiara)

Gli allestimenti degli spazi sono stati progettati da due importanti firme del design italiano: Denis Santachiara ha progettato un giocoso allestimento per la sezione più giovane e contemporanea della mostra, mentre gli spazi della selezione dedicata al classico sono stati allestiti in modo particolarmente suggestivo da Paola Navone.

I.DoT è un vero e proprio progetto di sistema, capace di influenzare i mercati internazionali e di creare nuovi contatti reali proprio là dove serve. Dopo queste due esperienze nel consolidato mercato Statunitense, la sfida sarà di portare l’eccellenza del design Made in Italy in due nuovi mercati ancora tutti da costruire, ma dal potenziale inimmaginabile: in autunno I.DoT esporrà a Shanghai e Mumbai, per poi tornare in Europa nel 2007 a Berlino e Londra.






Fonte: www.idot.it

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